Teatro

Fabrizio Saccomanno in Iancu, un paese vuol dire, in scena ad Amelia

Fabrizio Saccomanno in Iancu, un paese vuol dire, in scena ad Amelia

Al teatro Sociale di Amelia mercoledì 20 marzo, alle 21 con replica al teatro Comunale Giuseppe Manini di Narni, giovedì 21 marzo, alle 15 (fuori abbonamento), trascinante e intensa prova d’attore di Fabrizio Saccomanno in IANCU, un paese vuol dire, spettacolo coinvolgente che sta ottenendo un grande successo di pubblico e apprezzamenti dalla critica.

E’ il racconto di una giornata. Una domenica dell’agosto del 1976 in cui la grande Storia, quella con la S maiuscola, invade la vita e le strade di un paese del Salento. Un famoso bandito, fuggito dal carcere di Lecce due giorni prima, è stato riconosciuto mentre si nasconde nelle campagne del paese.
Inizia così una tragicomica caccia all'uomo che coinvolge un po’ tutti, bambini compresi.
Ma questo non è solo il racconto di una giornata. È il racconto di un’infanzia e degli inganni e le illusioni che la circondano.
Ed è soprattutto il racconto di un’epoca.

Attraverso gli occhi di un bambino di otto anni viene ricostruito il mosaico del ricordo: uno strano e deformato affresco di quegli anni nel profondo Sud. Un sud che oggi non c’è più, piazze e comunità che si sono svuotate e si sono imbarbarite, o sono state svendute.

Con quegli occhi a volte spalancati, altre socchiusi, altre ancora addormentati e in sogno, si racconta un mondo, frammenti di storia e di uomini e di donne, di battaglie tra bande e rivali e giochi pericolosi.
Nessuna cartolina, nessuna nostalgia: è un mondo duro, cupo, eppure comico e grottesco. Un mondo fotografato un attimo prima di scomparire. Un mondo di figure mitiche, contadini, preti, nonni, libellule, giornaletti e una gran voglia di diventare grandi, chissà poi perché.

Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 19. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro